Perche’ Piangere E’ Vitale Per La Salute Ed Il Benessere di Kartika Nair

23 Feb, 2015

Oggi farò brillare una luce, a livello superficiale, sul perché piangere non è solo estremamente sano, ma anche estremamente importante, per “far uscire le cose” dal nostro organismo. Molte culture di tutto il mondo riconoscono che il pianto allevia lo stress e il dolore emotivo, mentre molti altri considerano l’atto di piangere un atto negativo, debole e infatti lo giustificano completamente.

Dovete sapere che le nostre ghiandole lacrimali secernono diversi tipi di lacrime (e ci sono molti diversi tipi di lacrime che anche a seconda delle composizioni neuro-chimiche) in diverse occasioni. Per esempio lacrimiamo quando alcuni sensi esterni, come l’olfatto e la vista sono irritati, così come quando i nostri sensi interni o stati d’essere sono disturbati.

Quando qualcosa ci sconvolge, dà luogo ad un’emozione, che è energia in movimento. Quell’energia deve uscire, cioè essere rilasciata all’esterno. Quando ci sentiamo sul punto di piangere, tale sensazione è proprio dovuta a quel meccanismo del nostro corpo che ci permette di liberare l’energia all’esterno. Pensate a come vi sentite dopo aver pianto; ovviamente vi sentite male, giusto? Sbagliato!
Il più delle volte, la gente non lascia fuoriuscire le lacrime, le trattiene, e la ragione di ciò è semplicemente il condizionamento sociale. Quando avvertiamo una forte emozione dentro di noi, la società ci dice di controllarla. “Smettila di piangere”, dice la voce arrabbiata di mamma o papà. “I grandi non piangono”. In questo modo, la società finisce per frammentare la molto fragile psiche del bambino o dell’adulto negando la validità di ciò che sentono, e questo è solo l’inizio.

Per spiegare il motivo per cui è importante piangere, vorrei pensaste per un attimo a cosa succederebbe se mangiaste qualcosa di non adeguato al vostro organismo e il vostro corpo tentasse di espellerlo dal sistema, cioè di rimetterlo, ma voi pensando sia ‘sbagliato’ o un ‘segno di debolezza’, lo tratteneste; cosa pensate succederebbe? Esatto, marcirà dentro di voi fino ad esplodere.

Le emozioni agiscono allo stesso modo, se continuate a spazzare via le vostre emozioni sotto la superficie, esse non spariranno magicamente. Quell’energia è ancora lì, quell’energia di mancanza, di sofferenza, di dolore, di frustrazione, è ancora lì, alimentando i vostri pensieri e il vostro comportamento e se lo mantenete abbastanza, manifesterete un malessere fisico, emotivo e mentale. Infatti, le vostre emozioni alimentano i vostri pensieri, che a loro volta alimentano le vostre emozioni, che alimentano il vostro pensiero, che alimentano le vostre emozioni, che alimentano i vostri pensieri, e il ciclo va avanti, a meno che non affrontiate le vostre emozioni, non le liberiate all’esterno esprimendole in modo non minaccioso.
Quindi vi invito a piangere, liberarvi, respirare e andare avanti. Anche la natura ha bisogno di una buona pioggia di tanto in tanto per poter crescere. Se state trattenendo tutto dentro di voi, distraendovi e non liberandovi perché pensate che sia sbagliato o che vi renderà più deboli, vi invito a ripensarci!
Così la prossima volta che qualcuno vi dirà, “Non piangere”, ricordategli che cosa significa tenere il dolore e fategli capire che il pianto è il biglietto che vi permette più rapidamente di riprendervi e di superarlo con più forza che mai.

Kartika Nair (Synchroshakti)