L’uso della Metafora di Piergiorgio Merlatti

11 Mag, 2014

“Nessuno può cambiare il destino!”…
O no…

In questi giorni, mi sono imbattuto in un libro che da alcuni anni riposava nella mia libreria “101 Storie Zen” di Nyogen Senzaki, scorrendolo ho ritrovato una delle mie metafore preferite “Nelle mani del destino” e ho deciso di condividerla con Voi.

“Un grande guerriero giapponese che si chiamava Nobunaga decise di attaccare il nemico sebbene il suo esercito fosse numericamente soltanto un decimo di quello avversario. Lui sapeva che avrebbe vinto, ma i suoi soldati erano dubbiosi. Durante la marcia si fermò a un tempio Shintoista e disse ai suoi uomini:
«Dopo aver visitato il tempio butterò una moneta. Se viene testa vinceremo, se viene croce perderemo. Siamo nelle mani del destino».
Nobunaga entrò nel tempio e pregò in silenzio. Uscì e gettò una moneta. Venne testa. I suoi soldati erano così impazienti di battersi che vinsero la battaglia senza difficoltà.
«Nessuno può cambiare il destino» «No davvero» disse Nobunaga, mostrandogli una moneta che aveva testa su tutte e due le facce.”

Questa breve storia Zen, mi serve per introdurre un argomento che ha una notevole importanza nella comunicazione e nella PNL in modo particolare, la “metafora”. Ma che cos’è una metafora? La metafora (dal greco µetaf???, da metaphéro, «io trasporto») è una figura retorica che implica un trasferimento di significato.

In PNL la metafora viene utilizzata per esprimere un concetto con altri termini che ne amplificano e colorano il significato creando immagini di forte carica espressiva facendo apparire familiari concetti astratti. Da secoli, la metafora è presente in tutte le culture, novelle, storie, proverbi e persino le parabole, vengono trasmesse da generazione in generazione, diventano così profondamente radicate nel modo di essere e di pensare.
Il linguaggio metaforico, fatto di immagini e di emozioni, non solo riesce a far passare la comunicazione in modo efficace, ma la fissa a lungo nella mente delle persone.

Politici, formatori, manager, scrittori, giornalisti, utilizzano sapientemente le metafore per raggiungere e “colpire” un pubblico molto più ampio di quello che può essere toccato da una comunicazione di tipo tradizionale.
Utilizzare le metafore per scrivere sul nostro blog, sul nostro sito o sui social network, ci permette di aumentare l’efficacia della nostra comunicazione in quanto lo stile della metafora è suggestivo ed evocativo e questo permette al lettore di cercare e trovare le proprie conclusioni.
Imparare ad usare le metafore è semplice ma richiede una certa preparazione, specialmente se anziché scrivere, dobbiamo parlare in pubblico, quindi per prima cosa, definire gli argomenti che vogliamo trattare, delineare la macro e la micro progettazione dell’intervento e decidere quale metafora o metafore vogliamo inserire, preparare attentamente il momento in cui agganciare la metafora e decidere il modo in cui preparare l’uscita dalla stessa, provare e riprovare in modo che diventi un automatismo ben oliato.
Suggerisco un registratore vocale per potersi risentire e poter eventualmente modificare, tono, ritmo e pause dell’intervento “et voilà” … siete pronti per utilizzare uno dei più potenti strumenti di comunicazione a vostra disposizione.
Buon Divertimento. E ricordate l’insegnamento di Nobunaga“… nessuno può cambiare il destino” …ma possiamo dargli una grossa mano per farlo andare dove vogliamo, dipende solo da noi!!!

Piergiorgio Merlatti
http://www.phoenixprojectllc.com