Autostima: Slaccia le Cinture di Tuo Figlio Di Davide Bombarda

02 Mar, 2015

Autostima ovvero stima di sé ma se c’è una cosa che non dipende solo da noi è proprio l’autostima. E allora quell’auto all’inizio della parola è tutto fuorché automatico.
L’autostima è per me come una bottiglia preziosa che portiamo dentro colma di un liquido unico.

Il sentimento ottimo che ci spinge ad agire e quindi magari a mandare i nostri figli in giro “firmati” ha scelto però l’obiettivo sbagliato e in futuro la bottiglia si svuoterà ancora. I ragazzi sentono l’autostima come il livello con cui si sentono accettati e valutati dai pari e dagli adulti che ritengono importanti. Quindi concentrarsi su tutto ciò che è esterno al ragazzo è poco produttivo bisogna focalizzarsi sulle sue percezioni e i suoi sentimenti per farlo sentire ok. Nella esperienza di educatore dopo aver vissuto con i ragazzi anni o anche solo giorni se dovessi scegliere un elemento per accrescere la stima di se stessi sceglierei sicuramente la FIDUCIA.

Slaccia le cinture del seggiolino dell’auto.
Questo non è la richiesta di andare contro il codice della strada ma ti chiedo di smettere di fare le cose al suo posto. Smetti di portare il tuo ragazzo in auto dove vuoi tu e fallo andare dove gli occorre, con le sue gambe. Non essere l’autista sul sedile davanti che decide come e dove si va mentre lui legato dietro viene scarrozzato. Se ne è capace perché farlo al suo posto? Quando stai per aiutarlo a fare i compiti, o tagliargli la bistecca o accompagnarlo con l’auto, fai un piccolo sforzo in più. Fatti la domanda: lo può fare da solo?

Se la risposta è si faglielo fare!
Anche se la risposta è si ma io lo so fare meglio fallo fare a lui. Nella sua vita tuo figlio farà sempre le cose peggio o meglio di te semplicemente perché le farà a modo suo, che non è il tuo! E di nuovo, se può fare da solo ma potrebbe sbagliare fallo fare a lui. La sensazione di essere capaci di fare ci viene dalle esperienze che abbiamo fatto e se una cosa ci è stata impedita ,anche a fin di bene, ci sentiamo incapaci, non capaci a fare.

Fiducia è la moneta con cui puoi far crescere il legame vero quello duraturo. Fallo fare da solo, fagli imparare e continua con una frase: qualsiasi cosa succeda io ci sarò per aiutarti se hai bisogno, io ci sarò. E allora imparerà a fare i compiti e dai suoi sbagli migliorerà , imparerà a prendere l’autobus e non si perderà mai più. Crescendo sicuro che può essere tutto ciò che vuole essere nella vita. Quando Elena e Sara, le mie due prime figlie,volevano andare in bicicletta dopo che erano andate tante volte nel seggiolino con nonna e con me, io ho tolto le rotelle e non le ho mai spinte.
Dovevano imparare a pedalare e stare in equilibrio. L’unica cosa che facevo era tenergli la mano sulla spalla per fargli sentire che io ci sarei stato.

Sono cadute, si sono rialzate ed hanno imparato in meno di 2 ore ad andare in bicicletta senza il supporto di ruotine o di me. Vanno in bicicletta sole, si sentono capaci. La fiducia è l’energia con cui tuo figlio troverà lo slancio per uscire dal nido, volare in alto e per tornare a te quando serve.
Senza fiducia continuerà a fare la gallina sotto il tuo sguardo bonario, come l’aquila che si credeva un pollo di Anthony de Mello, è¨ questo che quello che vuoi per lui? Sono certo che vorresti vederlo sprigionare i suoi talenti, lascialo fare, metti i cerotti alle sue ferite e stagli accanto e non legarlo più al seggiolino della tua auto ma fallo viaggiare solo.
Fiducia darai e fiducia lui avrà in se stesso e in te.

Buona Strada…
Davide Bombarda