Canada: VIVO …grazie alla Legge d’Attrazione. by Bryan Smith

27 Mar, 2014

briansmithSono, Bryan Edward Smith, nato nel 1956 da Edward C. Smith e Sylvia (Jensen) Smith, parte e integrante della generazione del baby boom.  Sono stato spesso sballottato da un membro della famiglia ad un altro, la zia, lo zio e la nonna Smith, dai loro ranch all’azienda agricola. Cresco facendo lunghe ore di ordinario e duro lavoro. Fino a quando fui abbastanza grande per iniziare a praticare il mio primo amore: il RODEO, in quella che ancor oggi è chiamata “Piccola Britches”. Iniziai a viaggiare in tutto il paese vincendo i più alti premi in denaro,ero un cowboy a tutto tondo con tanto di fibbie per cinture e finemente completo di tutto, erano i primi anni ’70 . La scuola era difficile per me negli anni ’60. Le elementare, non è stata una grande esperienza. I commenti degli insegnanti trascendevano in affermazioni come “Scemo, non sarai mai in grado di fare nulla di buono tranne che un bel ” Bum ” o un Tonfo!”. Matematica, non ha mai avuto ascendente su di me. Anche durante gli studi accademici, ero, sempre, tra gli ultimi della classe con i voti più bassi.
Durante la Scuola media è arrivato il nuovo sistema scolastico, erano i primi anni ’70, e così decisero, che dovevo essere inserito in classi “speciali”, più adatte al loro pensiero che alle mie “disabilità”. Passai così tutta la Scuola media. Ed i miei voti sono passati da F a C con qualche A e B.” ” Una testa di legno!. Comunque mi accorsi che tutto ciò che era manuale mi veniva con facilità: Auto & Machine, Lavorazione del legno, saldatura, e sì anche i Corsi di cucina. Il mio vero amore, allora divenne, con lo studio duro, l’arte della cucina. Ma solo per un po’ fino a quando tornai a fare quello che avevo imparato nei ranch, il trasportatore e qui feci un incontro che mi ha cambiato la vita: l’alcol. Già, così la mia battaglia con l’alcol ebbe inizio. Non ero più solo, avevo un’amico con cui poter parlare , la bottiglia. La scuola perde d’importanza e la cucina scivola via nel dimenticatoio. L’Autotrasporto è pagato molto di più, rispetto al capovolgimento di frittelle e hamburger al “diner”locale. Il Trasporto, mi ha tenuto ben ancorato alla mia scorta d’alcol.
In breve lasciai la casa di mia madre, benchè ancora frequentassi la scuola e andai a vivere nella soffitta di un garage, e credetemi non era un granchè!

Alcuni dei primi lavori sono stati alla guida di un camion, essendo cresciuto in un’ azienda , è stato facile visto che guidavo già tutti i tipi di trattori e macchine agricole. I miei genitori si sono separati quando ero 12 enne. Mio padre, è diventato un estraneo ancora di più, viaggiando con il suo lavoro che poi divenne il mio. La mamma non aveva molto tempo per me. Ero abbastanza grande per prendermi cura da solo, dopo tutto, lei aveva il suo lavoro e la cura di mio fratello di 5 anni. Ho continuato con la mia formazione fino all’11 grado (circa la 3a superiore), quando mi è stato chiesto di lasciare la scuola, dal preside, perché avevo parcheggiato il camion lì vicino e non in autostrada. Stavo cercando di far combaciare le cose: andare a scuola anche se stavo lavorando e guidando un camion dopo i corsi quotidiani. Ottenere un carico prima dell’inizio delle lezioni, per me era di vitale importanza. Ho dovuto responsabilizzarmi presto. Avevo pagamenti da fare, così lavoravo tutta la notte, dormendo nel camion nel parcheggio della scuola, in modo da poter frequentare la scuola il mattino seguente. Il trasporto ora era la mia nuova professione. Per un periodo ero passato da un lavoro all’altro, finendo sempre licenzato per motivi di alcol.
Credevo che sul camion nessuno mi avrebbe potuto licenziare se mi ubriacavo. Questo era il mio stile di vita ed il pensiero dell’epoca, alla fine degli anni ’70. La musica è entrata nella mia vita negli anni ’80. Basso elettrico, l’ho comprato in BC piccolo negozio di musica in città. Divento un musicista autodidatta del basso con la ancora la dpendenza da alcol. Tornato a Alberta, mi sposo, nasce una bambina e il matrimonio finisce tutto in un anno. Così continuo, molto bene nel settore dei trasporti ed autotrasporti, creando mie aziende, ma di nuovo lascio che la bottiglia prenda il sopravvento. Lavorare per aziende di calcestruzzo, attraverso gli anni ’90 mi trasformo da autista a operatore pompa per il calcestruzzo, trovando ancora una volta la mia nicchia di vita. Era stato un lavoro estivo che mi aveva dato un sacco di tempo per il mio basso e per conoscere grandi musicisti affini.

Nei mesi invernali bevo e gioco, una vita “fantastica” fino all’ultimo viaggio su strada, con un corpo collassato per droghe e alcol, crollo il 2 febbraio 1993. Ma la morte, quella volta non mi prese! Dopo una serie di battaglie, con il cuore colmo di dolore e vuoto, insieme al mio basso, grande dono della vita per me in quel momento, con cui mi tiravo su il morale. Così recupero e torno a lavorare, cappello in mano, apparentemente battuto, nessuna speranza, tutto sembrava perduto. Mi chiesi: che devo fare? Ancora una volta, cominciai da ciò che conoscevo: l’industria di cemento, ma non era più la mia “luce”. La “Luce” era la musica: DJ e nel 2000, Il Millennio, apro il mio nuovo business, denominato “North 40 Music Studios” qui noleggio attrezzature musicali, e mi occupo di eventi, illuminazione e glamour per grandi cantanti e musicisti. Fondo il primo studio digitale di registrazione mobile, suono in esterni tv, al Calgary Stampede e vengo premiato in tutto il Canada.
L’impennata nel 2003 che si conclude aprile, in un incidente stradale che mi lascia con lesioni spinali. La prognosi del medico fu che non avrei mai più otuto camminare ma io ho sfidato la prognosi del medico. Sono Tornato a camminare. Ma nei miei giorni migliori non superavo un’ora o due di lavoro. Il business della musica era diventato troppo per me, non riuscivo più a muovere le attrezzature o a caricare il camion. Misi in vendita la mia attrezzatura e una stazione radio di Calgary. Così, mi spostai in British Colombia, per guarire il mio corpo e per pianificare un nuovo inizio che lì non ho mai realizzato, non importa quanto duramente abbia provato. Così di nuovo autotrasporti. Guarito nella mente e con il fondo dei miei risparmi e la vendita di un paio di cose, ed un finanziamento, ho comprato nel dicembre 2004 un Brand New Peterbilt. Tornai a lavorare come un matto. Normale? Il 24 dicembre 2006 – 05:30, ho avuto un’intervento a cuore aperto.Quando sentì il bruciore al cuore, chiesi una bevanda sperando che tutto tornasse a posto. Grazie all’insistenza di mia moglie, ho finalmente ceduto e ho guidato io fino all’ospedale. In ospedale vengo accolto con un ER( codice Rosso). Chi io ? ? ? la mia vita era appesa ad un filo, con un team medico che lavorava febbrilmente per imbragarmi e inviarmi mezzo aria nella grande città di Vancouver. Lì, gli esami, le prove, io e famiglia, ancora una volta una nuova opportunità. Non era ancora giunto il mio tempo di andare. Mio Dio, non so come ma sono ancora qui. La mia famiglia mi ha abbandonato, non sono venuti neanche a visitarmi, erano tutti pronti alla mia dipartita finale, ma un amico proprio quel giorno mi ha portato “The Secret”.

Nei mesi successivi, mia moglie mi ha lasciato, mentre ero ancora in ospedale. Sono caduto nelle profondità più oscure della depressione. In 12 punti e tra un intervento all’altro ho imparato a vivere una vita nuova e più sana.

La luce è ritornata a splendere per me e ho compreso che anche questo è stato un processo di apprendimento. Da tutte queste vicessitudini è arrivato il mio regalo più grande: ritrovare Bryanme stesso, imparando ad amarmi e vedermi per quello che sono. Ho studiato la legge di Attrazione, e ho imparato ed assorbito molto di più su questo segreto. Oggi ho accanto amicizie pari. So come funziona “The Secret ” e voglio condividere la mia esperienza con tutto il mondo.

Condividere la mia storia con una persona alla volta e aiutare chi chiede aiuto o un orientamento, questo è il DONO VERO. Questa è ora la mia attività per vocazione. E’ così meraviglioso vedere le persone tornare alla vita, sorridere, nutrire nuova speranza grazie alla mia esperienza e ai miei suggerimenti. Dimenticavo:mi sono un laureato, primo della classe, presso l’Università di Hard Knocks!

Con Gratitudine, Visionary Bryan Smith

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1 Comment

  1. Aprile 03, 2014

    Great work all thank you so very much