Direttore e Dintorni Settembre 2014 di Tiziana Palazzo

04 Set, 2014

Direttore e Dintorni Settembre 2014 di Tiziana Palazzo

La stanchezza è solo uno stato mentale, non fisico. Già in questa estate dove ho affrontato delle sfide per me in parte completamente nuove e per questo impegnative, ho davvero provato la mia capacità di resistenza alle “prove” della vita e della nuova professione che ho scelto di intraprendere per pura passione. Dal collaboratore defilatosi all’improvviso alla vigilia delle pubblicazioni senza aver onorato i propri impegni, alla doverosa acquisizione continua di nuove competenze, alla gestione di un progetto come BYOU MAG che oggi è già letto in tutto il mondo, alla scelta delle priorità dove ti accorgi che il business plan serve da “Natale a Santo Stefano” e che va rifatto continuamente perchè tanto, checchè ne dicano gli esperti, appena hai finito di calcolare l’impossibile ti accorgi che è già inutilizzabile perchè le sfide sono intanto diventate velocemente superate per costi e impostazioni.
Oggi considero un privilegio ed un MIRACOLO essere un’ imprenditrice italiana in Italia e considero un privilegio essere sopravvissuta fino a qui senza poter accedere a risorse economiche differenti da quelle che ho creato io stessa con il mio lavoro.

Quaquaraquà, amicici, promesse di sponsorizzazione-fuffa, promotori dai risultati discutibili, ore di colloqui per individuare collaboratori appassionati che ho, purtroppo per ora trovato all’estero e non in Italia, pseudo -colleghi che blaterano rapporti win win e sbandierano valori come integrità e correttezza e poi non onorano gli impegni presi, sono solo alcune delle sfide affrontate. Altri che di fatto, hanno almeno provato a “fregarti l’idea o peggio” con la scusa di volerti “aiutare” nel progetto. “Santo” Anthony Robbins dove sei? In favore: ho avuto l’appoggio dei club di pari Internazionali, si sono selezionate naturalmente amicizie e collaborazioni di valore e malgrado tutto ogni mese usciamo con storie e tecniche innovative ed efficaci. Insomma sono sopravvissuta a tutto questo e molto di più e la cosa più bella che potesse accadermi è stata quella di vedere continuare a fiorire il mio progetto globale d’evoluzione personale e self help nel mondo.

La buona notizia è che oggi sono più forte di prima e che oggi so chi è davvero a bordo e davvero condivide “la buona e la cattiva sorte”aderendo con serietà e lealtà a tutto questo. Tra questo ci siete voi tutti che, malgrado i ritardi e le difficoltà ci avete seguito fino a qui e tutti gli amici che hanno fatto le notti con me, come Alberto Palladini, ad esempio, per ultimare BYOU MAG, certi di servire la diffusione di un Messaggio Superiore di Speranza e Trasformazione. Quindi Grazie a tutti coloro che ho incontrato nella mia vita, sopratutto i “furbi” e gli “scorretti” che mi hanno insegnato ad essere, malgrado tutto una persona migliore, a perdonarmi e perdonare e a temprare l’oro della mia anima nel grogiuolo della “prova-fiducia” nel prossimo.

Continuate a seguirci.
Gratitude