Outdoor Training ed Emozioni di Silvia Minguzzi

19 Mag, 2014

silvia-minguzziIniziamo con un breve test per verificare con un’autoanalisi le tue abilità nelle attività organizzative, manageriali e di leadership:

  • Generalmente senti di avere sufficiente fiducia in te stesso?
  • Trasmetti naturalmente fiducia alle persone che incontri?
  • Sei aperto agli altri?
  • Ti metti in gioco?
  • Ti metti in discussione?
  • Sai ammettere i tuoi errori?
  • Sei coinvolgente?
  • Ascolti gli altri?
  • Ti assumi la responsabilità per le tue azioni?
  • Hai sempre voglia di imparare?

Questi sono alcuni punti fondamentali per avere una buona leadership, che richiede di mettere al centro dell’attenzione la persona e il suo coinvolgimento diretto nelle attività organizzative in generale e formative in particolare. Le realtà aziendali stanno prendendo crescente consapevolezza dell’importanza delle Risorse Umane per il benessere e per il successo dell’impresa e questo sta influenzando la scelta degli interventi formativi ad esse rivolti. Le nuove metodologie esplorano forme non tradizionali di formazione, una di queste è la metodologia di outdoor training che rappresenta il massimo livello di coinvolgimento e di centratura sul partecipante; L’Outdoor Training è un percorso esperienziale progettato per anticipare, risolvere o rispondere ad una determinata situazione organizzativa.

In questo tipo di attività il coinvolgimento emozionale, sebbene abbinato a metodologie tradizionali, risulta molto forte e l’attività di formazione ne trae il massimo beneficio. Questo tipo di attività, spesso inserita all’interno di lunghe e più ampie sessioni formative, favorisce l’attenzione dei partecipanti sulle dinamiche di gruppo contribuendo significativamente allo sviluppo di processi di team building. L’Outdoor Training cioè la formazione non in sede ma in luoghi normalmente deputati alla vacanza ed allo svago consente innegabili vantaggi rispetto alle metodologie tradizionali. In primo luogo la formazione si attua focalizzando il divertimento e le relazioni, viene vissuta come un divertimento/ricompensa dai partecipanti e può contribuire a migliorare le prestazioni del Team. In secondo luogo L’Outdoor Training è usato come incentivo dall’azienda che riesce ad includere nel “pacchetto formazione” tutte le spese che normalmente vengono classificati come benefit aziendali, come il trasferimento, il soggiorno, gli eventuali extra, gite, spettacoli etc.

Infine le persone ottengono una vera e propria infusione di energia nei giorni immediatamente successivi all’evento e sono alimentati da essa, le competenze e gli apprendimenti acquisiti vengono maggiormente utilizzati sul luogo di lavoro perché appresi con una modalità non tradizionale. A questo punto possiamo definire l’OT in modo più organico come un modello formativo che ha l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un “experiential learning”: un’esperienza soggettiva e relazionale in cui le persone, partendo dalla relazione con sé stessi, migliorino le competenze di team building e di team working.

RICEVI GLI APPROFONDIMENTI GRATUITI SCRIVI a SILVIA (aggiungi il titolo dell’argomento) su: silvia@accademiaintelligenzaemotiva.it

Silvia Minguzzi
http://www.silviaminguzzi.it

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