Si può veramente avere tutto? di Dana Pharant
20 Feb, 2015
Alcuni giorni sembra che il processo di auto-potenziamento lotti contro con se stesso proprio su questo punto.
Ci sono quelli da una parte che urlano: “Sì, si può avere tutto!” E allo stesso tempo l’altra parte urla “No, non si può avere tutto”.
La mia opinione su questo argomento è che è irresponsabile dire alle persone che possono avere tutto. Non è fisicamente possibile. Per esempio, non si può avere figli e non avere figli nella stessa vita.
E’ probabile che ci stiate riflettendo, ma stanno davvero dicendo che si può avere tutto ciò che si vuole. A questo io dico “E’ ora di dare spiegazioni chiare, e di non sparare cliché a caso.”
Il pericolo di dire a qualcuno che si può avere tutto è che li predispone al fallimento. In realtà ciò non è possibile, perciò non saranno mai in grado di realizzarlo. In fondo ne sono consapevoli e quindi potrebbero finire per sentirsi dei falliti ancor prima di iniziare.
Tuttavia, se invece ci incoraggiamo l’un l’altro a mirare a ciò che realmente conta, o a ciò che ci interessa di più, così allora diventa un obiettivo raggiungibile. Vi sarà la possibilità di un successo.
L’altro pericolo con il “si può avere tutto” è che si è sottoposti maggiormente al proprio giudizio. Non possediamo tutto, eppure ci è stato detto che è possibile e in questo modo è facile finire pregiudicare se stessi negativamente, perché non si possiede tutto. Questa è la folle realizzazione.
La realizzazione folle che non finisce mai, che porta al “non averne mai abbastanza”, un mai abbastanza che vi frullerà continuamente nella tua testa.
E’ ora di scendere da quella allegra giostra, che poi tanto allegra non è dopo tutto.
La buona notizia è che potete scegliere qualcosa di diverso per voi stessi. In ogni momento potete scegliere di uscire dalla follia e di guardare le cose in modo diverso.
La prima cosa da fare è cogliere quell’attimo per tornare indietro e riconoscere che si tratta di una realizzazione folle che non è affatto d’aiuto.
Poi, a distanza di tempo, ci si può chiedere “che cosa mi piacerebbe scegliere al suo posto?”
Consiglio vivamente, mentre commettete quest’operazione, di aggiungere lo strumento dell’espansione dell’energia verso l’esterno.
In questo modo tutto ciò che non vi appartiene, ciò che vi è stato trasmesso da altri, cade. Poiché è molto probabile che abbiate attinto tali idee da un’altrui follia, simile alla vostra, e che essa stia amplificando le vostre emozioni.
Quindi espandetevi verso l’esterno e assumete nuove prospettive in modo da poter scegliere un nuovo modo di essere e di concepire quest’idea di “avere tutto”. Che cosa scegliereste in questo caso?
Dana Pharant-Master healer and coach of coaches, che porta le persone oltre i loro limiti, verso un potenziale illimitato. Iscrivetevi al Daily Email con tutti gli strumenti per continuare a scegliere più su di voi e per voi!
Dana Pharant
www.danapharant.com
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